Roll Your Life • Make It Possible

Risorse per costruire il cambiamento quotidiano nella tua vita​

Come fare i trasferimenti in carrozzina: guida pratica per evitare di cadere ed acquisire maggiore sicurezza

Sei su quattro ruote e vuoi imparare a fare dei trasferimenti in carrozzina in sicurezza?

Bene, sei nel posto giusto.

Grazie a questo articolo acquisirai maggior consapevolezza delle tue capacità residue per evitare di cadere e troverai la tua soluzione personalizzata per fare dei trasferimenti in totale sicurezza.

Frenata la carrozzina? Si parte!

Come fare trasferimenti in carrozzina: il tutorial

Prima di tutto, ti consiglio di guardare questo breve video in cui ti mostro come fare dei trasferimenti in carrozzina rispetto a vari piani d’appoggio.

L’hai visto?

Bene, ora vediamo nel dettaglio alcuni aspetti.

Seguimi.

4 aspetti da valutare per fare trasferimenti sicuri in carrozzina

aspetti da valutare per trasferimenti sicuri in carrozzina

Il video che hai visto serve a darti una visione generale, perchè ogni persona in carrozzina è diversa dall’altra.

Ogni condizione di disabilità è unica e necessita soluzioni personalizzate.

Secondo la mia esperienza, devi valutare 4 aspetti:

  1. Il livello di autonomia attuale
  2. La necessità di un aiuto
  3. Il tipo di carrozzina
  4. Il piano di appoggio

Vediamo insieme ogni punto nel dettaglio.

1. IL LIVELLO DI AUTONOMIA

Presta attenzione.

Io non ti conosco, non so la tua storia, le tue difficoltà e le tue capacità residue.

Ma una cosa penso di saperla.

Vuoi ottenere la massima autonomia possibile.

Se sei da poco su una sedia a rotelle e ci resterai per un breve periodo, allora in fin dei conti può bastarti un video come quello che hai già visto.

Se invece la tua situazione è più complessa, il consiglio è quello di rivolgerti ad un fisioterapista che saprà valutare la tua situazione e migliorare la tua autonomia.

Ti dirò di più.

Con il tempo troverai la tua miglior soluzione provando e riprovando.

Se ripenso all’inizio, il modo in cui faccio ora i trasferimenti è completamente diverso.

Valuto, ad esempio, quanta spasticità ho ed il terreno dove appoggio i piedi.

Imparare a sentire e comprendere il proprio corpo, nonostante la sensibilità compromessa, è possibile.

E ricordati: sei tu il miglior fisioterapista di te stesso.

2. LA NECESSITÀ DI UN AIUTO

In base alle valutazioni fatte finora, devi sapere che, come ho spiegato nel video, esistono ausili a sostegno dei trasferimenti.

Uno di questi è la tavoletta.

tavoletta trasferimenti disabili

Questo ausilio permette di “far scivolare” il corpo dalla carrozzina al piano d’appoggio. Molto utile da portare con sè, ad esempio per i trasferimenti in auto.

Se con la tavoletta non è possibile, la soluzione è farsi aiutare da un’altra persona istruita da un fisioterapista.

Questo perchè è bene sapere come sollevare la persona per evitare di farsi del male.

3. IL TIPO DI CARROZZINA

Potrà sembrarti un aspetto non importante, ma il tipo di carrozzina cambia il modo in cui fare i trasferimenti.

Lascia che ti spieghi meglio.

Scegliere una carrozzina standard o personalizzabile comporta scegliere diverse caratteristiche.

L’altezza della seduta, la presenza di pedana fissa o mobile e l’angolo del telaio anteriore (cioè quello che si forma dalle ginocchia alla pedana) sono tutte variabili fondamentali.

Perchè avvicinarsi al piano di appoggio dipende proprio da tutti questi fattori.

Ad esempio potresti trovare molto utile posizionarti a 45 gradi invece che a 90 gradi rispetto al letto. Dovrai fare numerose prove e renderti conto fin dove puoi spingerti.

Sai perchè?

Te lo spiego fra un secondo, continua a leggere.

4. IL PIANO DI APPOGGIO

piano di appoggio trasferimenti carrozzina

Il modo in cui si fanno i trasferimenti dipende dal tipo di piano d’appoggio.

Lascia che ti spieghi meglio.

Il letto, la sedia, il divano, la panchina e il sedile dell’auto hanno alcune variabili.

Quali?

Altezza e consistenza del materiale obbligano a valutare il modo migliore per fare trasferimenti in carrozzina con sicurezza.

Non sottovalutare nessun piano di appoggio, soprattutto se sei all’inizio.

Potrà sembrarti una banalità ma il corpo, compromesso nelle sue funzioni automatiche, reagisce in maniera diversa a qualsiasi stimolo.

Immagino che tu te ne sia reso conto, non è vero?

Ricordo che fare i trasferimenti nel letto (e quindi con appoggio morbido) mi dava più instabilità rispetto ad una panchina di cemento.

Mi sentivo sempre come se stessi perdendo l’equilibrio.

Poi, con l’aiuto della tavoletta, ho acquisito più sicurezza.

Nel video ti mostro alcuni trasferimenti, ma come puoi immaginare tutto dipende sempre dalle tue capacità residue.

Qui di seguito ti segnalo altri articoli-tutorial che possono esserti utili:

Spero che questa guida pratica con i miei suggerimenti ti abbia aiutato ad affrontare meglio i trasferimenti.

Se ti è stata utile, condividi l’articolo se pensi possa esserlo per qualcun’altro.

Un abbraccio,

Francesca

Non hai trovato quello che stavi cercando?

Chiedimelo qui

Ciao, sono Francesca

Ciao, sono Francesca

Condivido la mia esperienza su 4 ruote.

Creo tutto quello che avrei voluto trovare anni fa.

Continua a leggere

Blog

Rolling Life

Altri articoli

Iscriviti gratis alla Rolling Letter occasionale


Contenuti per costruire il cambiamento ogni giorno, partendo dall’interno verso l’esterno

error: Il contenuto è protetto da copyright!

Grazie!

Registrazione completata!

Ora corri a dare un’occhiata alla tua casella di posta, ti ho appena inviato una mail di benvenuto :)

PS: se usi Gmail cercala nella cartella Spam oppure Promozioni e trascinala nella sezione Principale, altrimenti rischi di perderti le successive ;-)

Ci vediamo dall’altra parte!